Psicosi indotta da sostanze stupefacenti - Psichiatra Psicoterapeuta Roma

Psicosi indotta da sostanze stupefacenti

L’uso di cannabis e di altre sostanze stupefacenti può aumentare il rischio di soffrire di psicosi.

L’uso di sostanze stupefacenti può attivare il circuito della dopamina, il principale neurotrasmettitore coinvolto nella psicopatologia della schizofrenia e di altri disturbi psicotici.

La relazione tra schizofrenia e droga, infatti, è molto studiata ed, inoltre, ci sono evidenze scientifiche relative ad un aumentato rischio di slatentizzazione della psicosi nei soggetti predisposti. 

Il consumo di cannabis può aumentare il rischio di soffrire di altre forme di dipendenza?

La risposta è sì.

Con l’aumento dei tassi di consumo di marijuana nella popolazione generale e il numero crescente di stati che ne legalizzano l’uso a scopo ricreativo, infatti, sono molte le preoccupazioni cliniche relative agli effetti dell’uso di cannabis sulla salute mentale.

Una ricerca, inoltre, ha esaminato le possibili associazioni tra l’uso di cannabis e il rischio di insorgenza di disturbi mentali nella popolazione adulta. Un campione rappresentativo a livello nazionale di adulti statunitensi di età pari o superiore a 18 anni, quindi, è stato intervistato a 3 anni di distanza (prima ondata: 2001-2002, seconda ondata: 2004-2005). Il campione comprendeva 34653 intervistati. L’analisi dei dati, inoltre, è stata effettuata dal 15 marzo al 30 novembre 2015.

I disturbi psichiatrici, in seguito, sono stati valutati attraverso un’intervista strutturata. Le variabili prese in esame erano le caratteristiche sociodemografiche, la storia familiare del disturbo da uso di sostanze, la presenza di un ambiente familiare conflittuale, la perdita dei genitori in età infantile, la bassa autostima, la deviazione sociale, l’istruzione, la presenza di un trauma recente, passato e presente, una eventuale storia di divorzi. All’interno della popolazione generale, pertanto, l’uso di cannabis era associato ad un aumentato rischio di soffrire di altre forme di dipendenza (alcol, nicotina) (Blanco et al., 2016).

Cosa significa avere una doppia diagnosi?

Il concetto di “doppio disturbo o doppia diagnosi” si riferisce alla presenza di un’associazione tra disturbo da uso di sostanze ed altri disturbi psichiatrici. Studi prospettici dimostrerebbero che l’efficacia del trattamento, la gravità dei sintomi, i tassi di ospedalizzazione, la stabilità abitativa e lo stato funzionale possono essere peggiori tra i pazienti con le due patologie.

La maggior parte delle questioni relative alla neurobiologia dei due disturbi rimangono studiate in modo inadeguato. Tuttavia, le prove attuali suggeriscono che gli individui con entrambi i disturbi: da uso di sostanze o disturbi psichiatrici differirebbero dagli altri per vari aspetti neurobiologici. Quindi sarebbe importante studiare sistematicamente i vari aspetti neurobiologici delle doppie diagnosi in futuro (Balhara et al., 2017).

Si guarisce dalla psicosi provocata da droghe?

La psicosi provocata dall’uso di sostanze stupefacenti può essere trattata rivolgendosi ad uno specialista il quale potrà consigliare la terapia più adeguata.

Riferimenti bibliografici:

Balhara YP et al (2017). Neurobiology of Comorbid Substance Use Disorders and Psychiatric Disorders: Current State of Evidence. J Addict Nurs. 28(1): 11-26.

Blanco C et al (2016). Cannabis Use and Risk of Psychiatric Disorders: Prospective Evidence From a US National Longitudinal Study. JAMA Psychiatry. 73(4): 388-95. 

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Dott.ssa Tiziana Corteccioni

Psichiatra psicoterapeuta Roma Tiziana Corteccioni

Psichiatra e Psicoterapeuta.
Riceve a Roma e a Perugia.

La Dott.ssa Tiziana Corteccioni è un Medico Chirurgo, Specialista in Psichiatria, Psicoterapeuta ad orientamento clinico cognitivo comportamentale. Collabora con l'Associazione di Clinica Cognitiva, sede di Roma.

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