sindrome del prigioniero

Sindrome della capanna: quando si fatica a ripartire

Cause, sintomi e terapia della sindrome post-quarantena.

La sindrome della capanna (anche detta del prigioniero) è una condizione psicologica che si verifica dopo periodi prolungati di isolamento. Consiste, infatti, in un insieme di manifestazioni psicologiche non ancora riconosciute al livello scientifico. E’ stata postulata per la prima volta dal ricercatore Zimbardo a causa del deterioramento sociale vissuto da molti prigionieri. Questa conclusione è stata raggiunta dopo uno studio sulla prigione di Stanford, condotto nel 1971. Durante tale ricerca, infatti, i prigionieri come gruppo si erano inizialmente ribellati alle condizioni di reclusione esistenti ma successivamente la voglia di ribellarsi era diminuita progressivamente.

Quello che si sta diffondendo in questo periodo post-lockdown è il desiderio di rimanere in “prigione” ovvero ci si è finalmente abituati a restare a casa tanto che il mondo esterno e le altre persone possono sembrare inutili o persino pericolose.

I sintomi della sindrome della capanna comprendono: irritabilità, sentimenti di tristezza, angoscia, frustrazione, stanchezza, malessere generale, difficoltà di attenzione e concentrazione, distraibilità, demotivazione, insonnia.  Queste manifestazioni cliniche, quindi, possono compromettere il funzionamento quotidiano rendendo difficile la ripresa delle precedenti attività.

La sindrome è stata oggetto di studio dopo la quarantena da coronavirus ma, in realtà, si può manifestare anche in seguito a ricoveri prolungati

Quali sono le cause della sindrome della capanna? Alla base di questa condizione ci sarebbe il progressivo distacco dalla realtà il quale comporterebbe la riorganizzazione completa della propria vita, ovvero su ogni aspetto. Il ritorno alla vita normale richiederebbe un nuovo e repentino cambiamento al quale una persona reclusa da tempo non sarebbe pronta. La paura di essere contagiati dal virus, inoltre, renderebbe difficile uscire preferendo rimanere in un luogo sicuro come la propria abitazione. La difficoltà a riprendere la propria routine, infatti, può favorire l’insorgenza di sintomi di depressione che possono amplificare la svogliatezza nello svolgere le attività quotidiane. 

Quando è utile chiedere il supporto di uno specialista? Se i sintomi della sindrome perdurano per più di due settimane è importante consultare uno psichiatra psicoterapeuta.

Gli obiettivi della psicoterapia sono: elaborare le emozioni negative, organizzare una nuova routine quotidiana tenendo conto dei propri bisogni e dei propri tempi, trovare nuovi interessi. 

La terapia farmacologica, invece, può essere utile per regolarizzare il sonno e stabilizzare l’umore.

Riferimenti bibliografici:

https://www.alleydog.com/glossary/definition.php?term=Pathological+Prisoner+Syndrome

Segui la Dott.ssa Corteccioni sui Social

Ti piace il sito della dottoressa Corteccioni? Seguila subito su Facebook, InstagramYouTube ,TikTok per scoprire le ultime notizie e tutti gli approfondimenti sulla salute mentale. Clicca sui pulsanti qui sotto.

Ricerca articolo su patologia di interesse

News

Dott.ssa Tiziana Corteccioni

Psichiatra psicoterapeuta Roma Tiziana Corteccioni

Psichiatra e Psicoterapeuta.
Riceve a Roma e a Perugia.

La Dott.ssa Tiziana Corteccioni è un Medico Chirurgo, Specialista in Psichiatria, Psicoterapeuta ad orientamento clinico cognitivo comportamentale. Collabora con l'Associazione di Clinica Cognitiva, sede di Roma.

ULTIMI ARTICOLI

medico

Come capire se è il caso di andare dallo psichiatra?

Andare dallo psichiatra non significa avere un disturbo mentale grave che necessita di una cura farmacologica importante. Lo psichiatra, ancora oggi, è visto come un…

Continua a leggere...
come gestire l'ansia

Come combattere l’ansia e trasformarla in forza

Come calmare l’ansia velocemente e ritornare forti come prima? L’ansia è un’esperienza comune, un segnale di disagio che può manifestarsi in molte forme variando da…

Continua a leggere...
ritmo sonno-veglia

Come riprendere un sonno regolare dopo le vacanze?

Quali sono le implicazioni sulla salute di un riposo notturno adeguato e le strategie per regolare un ritmo sonno-veglia alterato? Il sonno è una funzione…

Continua a leggere...
sterminio familiare

Strage familiare: il significato in psicologia e i metodi per prevenirla

Come e perchè si può arrivare a compiere lo sterminio dei propri familiari, il parere di una psichiatra che spiega quali sono gli strumenti per…

Continua a leggere...