fumo, ansia e depressione

Smettere di fumare provoca ansia e fa andare in depressione?

Un’alta percentuale di fumatori soffre di disturbi psichici quali ansia e depressione.

Le frasi riferite più spesso dai soggetti con l’abitudine a consumare sigarette sono: quando fumo mi sento debole, penso di svenire, mi fa male il capo, mi gira la testa, ho un senso di oppressione al petto. Questi sintomi portano spesso gli individui fumatori a desiderare di smettere di fumare. Nonostante molti di loro vogliano smettere di fumare, l’umore depresso influisce negativamente sulla loro capacità di interrompere questa abitudine.

Smettere di fumare di colpo cosa provoca?

E’ vero che smettere di fumare provoca ansia e fa andare in depressione?

L’interruzione improvvisa dell’abitudine al fumo può causare frequentemente ansia somatizzata (con nausea, palpitazioni, vertigini, irrequietezza) ed insonnia.

Quanti giorni dura l’insonnia da fumo ovvero da astinenza da nicotina?

La durata è variabile da persona a persona. Durante una ricerca sono state condotte sedici interviste a fumatori (11 femmine, 5 maschi). I disturbi dell’umore sono stati spesso segnalati come fattori scatenanti la compulsione a fumare e l’umore depresso è stato percepito come un ostacolo all’interruzione del fumo. Un senso di disperazione, la mancanza di controllo sulla propria vita e una mancanza di attività distraenti significative rappresentavano fattori importanti per il mantenimento dell’abitudine a fumare.

I partecipanti allo studio hanno riferito che i loro tentativi di smettere di fumare potevano essere aiutati da una migliore gestione emotiva, una maggiore autostima ed aumento della motivazione grazie ad un supporto professionale. I fumatori depressi interessati a smettere di fumare, pertanto, possono trarre beneficio da un aiuto psicologico finalizzato a migliorare la fiducia in se stessi, la motivazione e la gestione delle emozioni (Clancy et al., 2013).

Esistono diverse ipotesi alla base dell’associazione tra fumo di sigaretta, ansia e depressione:

• il fumo e i problemi di salute mentale possono condividere cause comuni (fattori genetici o meccanismi ambientali);

• per le persone con problemi di salute mentale il fumo rappresenterebbe una strategia di adattamento per regolare le emozioni disfunzionali;

• la dipendenza da fumo peggiora la salute mentale e la qualità di vita.

I fumatori con disturbi psicologici possono avere più difficoltà a smettere. Secondo le ultime ricerche i pazienti con malattie mentali che ricevono un supporto avrebbero più probabilità di smettere di fumare rispetto a quelli che non ricevono cure.

Quali sono i benefici ottenuti dall’interruzione del fumo?

Smettere di fumare comporterebbe una riduzione dei sintomi depressivi, dell’ansia e dello stress, con un miglioramento della qualità della vita psicologica ed effetti positivi a lungo termine (Baiardini et al., 2014).

Il materiale contenuto nei siti web può influenzare positivamente il comportamento individuale. I partecipanti ad uno studio internazionale sul tabagismo sono stati sottoposti a screening per la Depressione Maggiore. Sono stati analizzati i partecipanti di 3 paesi prevalentemente di lingua inglese e 3 paesi prevalentemente di lingua spagnola. Gli individui a cui era stato dato un forte suggerimento a smettere di fumare tramite il supporto del web erano più propensi a cercare un trattamento per la depressione rispetto ai soggetti che avevano deciso in autonomia (16,6% vs 10,2% in cerca di trattamento). L’età avanzata e il sesso femminile, ma non la gravità dei sintomi psicologici, hanno predetto una maggiore probabilità a cercare un trattamento. I risultati di questo studio suggeriscono che le informazioni fornite dai siti web sulla salute possono promuovere la ricerca di aiuto nelle persone affette da dipendenza da tabacco (Leykin et al., 2013).

Riferimenti bibliografici:

Baiardini I et al (2014). Smoking cessation, anxiety, mood and quality of life: reassuring evidences. Minerva Med. 105(5 Suppl 1): 15-21.

Clancy N et al (2013). Depression, smoking and smoking cessation: a qualitative study. Fam Pract. 30(5): 587-92.

Leykin Y et al (2013). Prompting Depression Treatment Seeking among Smokers: A Comparison of Participants from Six Countries in an Internet Stop Smoking RCT. J Technol Hum Serv. 31(3): 238-247.

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Dott.ssa Tiziana Corteccioni

Psichiatra psicoterapeuta Roma Tiziana Corteccioni

Psichiatra e Psicoterapeuta.
Riceve a Roma e a Perugia.

La Dott.ssa Tiziana Corteccioni è un Medico Chirurgo, Specialista in Psichiatria, Psicoterapeuta ad orientamento clinico cognitivo comportamentale. Collabora con l'Associazione di Clinica Cognitiva, sede di Roma.

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